Epifania, fine delle feste, attenzione allo stress!
Un noto detto popolare afferma che “l’epifania tutte le feste si porta via”, in effetti questo giorno segna la fine delle festività natalizie, bambini e ragazzi si preparano per tornare a scuola e anche per chi lavora si tratta di riprendere a pieno regime. Se i bambini attendono con ansia e stupore l’arrivo della Befana con i consueti doni, per gli adulti può essere più difficile iniziare a pensare di salutare le giornate di festa per ripartire con il lavoro. Il nuovo anno è cominciato, si cambia l’agenda e si iniziano a scrivere nuovi appuntamenti e scadenze, si programmano incontri, telefonate e pian piano tutte queste incombenze affollano le pagine intonse. Come ci sentiamo nel vedere nero su bianco tutte le cose che avremo da fare nei prossimi giorni? E se siamo stati in ferie come stiamo nei primi giorni del rientro al lavoro? Forse vi sarà capitato di sentire:
Sintomi fisici: mal di testa, mal di schiena, indigestione, tensione nel collo e nelle spalle, dolore allo stomaco, tachicardia, sudorazione delle mani, extrasistole, agitazione, problemi di sonno, stanchezza, capogiri, perdita di appetito, problemi sessuali, fischi alle orecchie.
Sintomi comportamentali: digrignare i denti, alimentazione compulsiva, più frequente assunzione di alcolici, atteggiamento critico verso gli altri, comportamenti prepotenti, difficoltà a portare a termine i compiti;
Sintomi emozionali: tensione, rabbia, nervosismo, ansia, pianto frequente, infelicità, senso di impotenza, predisposizione ad agitarsi o sentirsi sconvolti;
Sintomi cognitivi: difficoltà a pensare in maniera chiara, problemi nella presa di decisione, distrazione, preoccupazione costante, perdita del senso dell’umorismo, mancanza di creatività
Tutti questi sono segnali di stress e possiamo provare sia in seguito a uno specifico evento che a causa di una serie di situazioni che hanno logorato le nostre energie fisiche e mentali. Se riconosciamo questi disturbi è il momento giusto per rallentare, per fermarsi e riflettere senza affannarsi alla rincorsa di scadenze e appuntamenti. Cercare di attivarsi di più per combattere queste difficoltà può portarci solo a sentirci peggio, sopraffatti e incapaci di pensare con chiarezza e fluidità.
Ci sono diverse tecniche che possono aiutarci per combattere lo stress, cercheremo di affrontarle in questo blog grazie al nostro team di psicologi e non solo… nel frattempo pensiamo positivo: nel 2017 ci saranno un sacco di ponti su cui fare affidamento per ricaricare le batterie!!
NeuroImpronta - Psicologia e Neuropsicologia - A Trento e a Cles